domenica 27 novembre 2011

L'accertamento dei requisiti specifici di ammissione

Nel post del 30/06/2011 ho descritto brevemente il contenuto della richiesta di accertamento dei requisiti specifici di ammissione inoltrata all'Azienda Ospedaliera “Ospedale Niguarda Ca’ Granda”.
Il 30/06/2011 la Dott.ssa Simona Giroldi, Direttore S.C. Risorse umane e relazioni sindacali, ha risposto alla missiva.
Riassumo qui alcune argomentazioni scritte dalla Dott.ssa Giroldi "sentita la Commissione Esaminatrice nominata per l'espletamento della selezione pubblica".
Con riferimento alla certificazione regionale di soccorritore, la Dott.ssa Simona Giroldi ritiene che "la circostanza per cui il certificato sia conseguito a livello regionale non incide sulla validità del certificato stesso che è quindi ritenuto titolo valido sul territorio nazionale".
Insomma, fino a ieri ci hanno detto in tutte le lingue che la Certificazione Regionale vale solo nella regione in cui è stata conseguita, ma ora che c'è un rilievo la ritengono valida per tutto il territorio nazionale? 
Con riferimento al requisito dell'esperienza professionale, la Dott.ssa Simona Giroldi scrive che "nell'ambito del particolare iter formativo degli addetti all'emergenza/urgenza viene preso in considerazione anche lo svolgimento di attività di volontariato in quanto ritenuta professionalizzante"
Si, si, va bene, ma nel Bando si richiedeva un'esperienza professionale, non un'esperenza che potesse poi essere ritenuta, a comodo, "professionalizzante".
Dal dizionario della lingua italiana il significato di "professionale": "pratica acquisita in un determinato campo attraverso lo svolgimento di mestiere, lavoro, attività che si svolge stabilmente allo scopo di trarne un guadagno". L'attività di volontariato non mi pare possa rientrarvi...
La Dott.ssa Giroldi, continua affermando: "questa Azienda ha quindi legittimamente indicato nel bando come requisito di ammissione, tra gli altri, non solo l'esperienza lavorativa ma anche quella esperienza maturata svolgendo attività senza fini di lucro - come il volontariato - ma finalizzata all'acquisizione di specifiche competenze e quindi, in quanto tale, 'professionale'."
Anche questo pezzo della lettera evidenzia la grande capacità di girare le carte in tavola nel solo tentativo di difendere l'indifendibile. C'è solo un problema: è falso!
Non è affatto vero quello che ha affermato la Dott.ssa Giroldi: nel bando non è stato indicato come requisito di ammissione l'esperienza maturata svolgendo attività senza fini di lucro!!!
Continua, la Dott.ssa Giroldi: "è infatti di solare evidenza che l'esperienza professionale non debba essere intesa necessariamente, come indicato nella sua nota, solo quella attività 'che si svolge stabilmente allo scopo di trarne un guadagno'."
Si, ma io la frase "che si svolge stabilmente allo scopo di trarne un guadagno" l'ho solo copiata dal Dizionario della Lingua Italiana!!!
Nella mia lettera, riassumendo, sostenevo una sostanziale diversità tra i 5 anni di esperienza maturati facendo, ad esempio, il dipendete di una croce e i 5 anni di esperienza maturati facendo il volontario nella stessa croce. Se no altro, per il numero di ore indubbiamente maggiori, ed accertabili, dedicate a quella stessa attività dal dipendente a differenza del volontario.
Ma la Dott.ssa Giroldi risponde, dopo quanto sopra riportato, che "non trova quindi alcun fondamento quanto asserito" perchè ritiene che la mia affermazione rimane "una mera valutazione personale priva di pregio giuridico".
Continua al prossimo post...

mercoledì 2 novembre 2011

Il "perfezionamento della domanda di partecipazione" (1)

Titolo strano del post, vero? Ora che abbiamo un po' di documenti alla mano ne escono delle belle!
Nel Bando si legge: La domanda di ammissione all'avviso con la documentazione ad essa allegata deve essere inoltrata all’Azienda ospedaliera “Ospedale Niguarda Ca’ Granda” - P.zza Ospedale Maggiore, 3 - 20162 Milano - ovvero presentata direttamente all’Ufficio Protocollo (Area Ingresso – Pad. 1) dell'Azienda ospedaliera entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 02 agosto 2010.
Questo vuol dire, in genere, che alla scadenza del Bando chi c'è, c'è, e chi non c'è peggio per lui.
Ma non solo: quando si presenta la domanda, questa deve essere completa (è evidente, penserete voi...). Riporto nuovamente una frase che a me sembra chiarissima: "La domanda di ammissione all'avviso con la documentazione ad essa allegata deve essere inoltrata (...)".
Quindi si DEVE inoltrare la domanda CON LA DOCUMENTAZIONE.
In questo Concorso, invece, sono successe cose davvero curiose!

Parecchi
candidati non hanno allegato alla domanda documenti o autorcertificazioni necessari all'ammissione. Sapete che ha fatto la Responsabile dell'Ufficio Concorsi, Sig.ra Caterina Cavaciuti? Ha inviato ad ognuno di quei candidati una e-mail chiedendo l'integrazione della documentazione non presentata e con tanto di modulistica allegata. Ma sapete quando? OLTRE UN MESE DOPO LA CHIUSURA DEL BANDO!
No, dico, avete mai sentito di un Concorso dove si chiede ad un mese dalla scadenza del Bando di inoltrare documenti indispensabli per l'ammissione?
Se un candidato non aveva autocertificato il possesso della Certificazione Regionale, ad esempio, gli scrivevano: "al fine di perfezionare la domanda di partecipazione alla procedura inoggetto, la S.V. è invitata a restituire all'Ufficio Concorsi l'allegato modello di autocertificazione - esclusivamente a mezzo telefax al nr. 024644.2766 entro il 17.09.2010 - debitamente compilato e sottoscritto con i dati relativi al possesso della certificazione regionale SOCCORRITORE secondo DGR 37434/1998 e DGR 45819/1999 rilasciata dai SSUEM 118"

Prestate attenzione alla questione della Certificazione, serve per i prossimi post: "possesso della certificazione regionale SOCCORRITORE secondo DGR 37434/1998 e DGR 45819/1999"

Alla prossima...

Rieccomi!

Chiedo scusa per la prolungata assenza, ma altri impegni hanno assunto una maggiore priorità.
Ora, però, si va avanti.

Grazie a tutti!